Materasso sottovuoto: ma la qualità?

Materasso sottovuoto: ma la qualità?

Materasso sottovuoto: ma la qualità?

Negli ultimi anni la consegna del materasso sottovuoto è pressoché una regola per molti produttori nel nostro settore. Numerosi i vantaggi dal punto di vista logistico ed economico ma ci siamo chiesti: e la qualità? Un materasso sottovuoto conserva le qualità del prodotto originario? I materiali ne risentono?

Materasso sottovuoto: come funziona?

Come anticipato si tratta di una tecnica di imballaggio innovativa che spopola da qualche tempo nel mercato dei materassi in quanto principalmente i produttori riescono ad abbattere costi di stoccaggio e trasporto.

Questo metodo prevede che il materasso sia imballato e compresso in modo da ridurre la massimo il suo volume.

In pratica il materasso viene inserito in una confezione di plastica, quindi passa ad un macchinario che pressandolo lo libera da tutta l’aria possibile fino a che il prodotto non raggiunge lo spessore minimo. La plastica viene poi sigillata, il materasso arrotolato e inserito in un’ulteriore confezione che gli conferirà la forma a tubo.

Eseguiti questi passaggi il materasso viene infilato in uno scatolone per la consegna. Una volta recapitata la confezione, al cliente non resta che aprirla delicatamente posizionandola sulla rete letto e lasciare che il materasso si apra, riprendendo la sua forma originaria.

I vantaggi del materasso sottovuoto.

Chi decide di consegnare il materasso sottovuoto e arrotolato ottiene due vantaggi molto importanti e tra loro collegati: il materasso così imballato occupa meno spazio in termini di stoccaggio e consegna che a loro volta si traducono in minori costi di magazzino e trasporto. L’azienda produttrice quindi ottiene un risparmio, che inevitabilmente ha una ricaduta positiva anche sul prezzo finale di vendita che sarà inferiore.

Fin qui nulla di sbagliato o particolarmente strano, se non fosse che ci siamo chiesti se la qualità del prodotto finale ne risente.

Gli svantaggi del materasso sottovuoto.

Ecco che in realtà emergono degli svantaggi a livello di qualità ed integrità del prodotto.

Naturalmente un materasso a molle non potrà mai subire un tale trattamento, ma anche altre tipologie di materasso ritenute compatibili in realtà possono essere rovinate da questo procedimento.

In generale si può affermare che tutte le tipologie di materassi (sia di qualità che non) risentono con il tempo della compressione dovuta all’imballo sottovuoto che ne vanifica la forma e la durata.

Infatti spesso lo stoccaggio di questi articoli rimane in giacenza per mesi (a causa di trasporti da paesi esteri o per ottenere agevolazioni sul prezzo d’acquisto su quantitativi consistenti) e questo può incidere negativamente sulla resa del prodotto nel tempo che ha risentito di sollecitazioni innaturali.

Noi di Nuvola ci teniamo a produrre materassi con materiali di qualità e garantiti 10 anni, motivo per cui abbiamo deciso di non adottare questa forma d’imballo, che da un lato genera un risparmio ma dall’altra può provocare danni. Preferiamo confezionare il materasso senza comprimerlo e rispettando la sua forma originaria in un doppio strato di nylon protettivo e inserirlo poi in una speciale scatola tripla onda con maniglia.

È nel nostro interesse fornire al cliente un prodotto idoneo e senza problemi per un’esperienza d’acquisto soddisfacente nel tempo.

D’altronde… chi vuol cambiare un materasso nuovo dopo pochi mesi o anni?

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