Reti a doghe o a molle? Le differenze

Reti a doghe o a molle? Le differenze

Reti a doghe o a molle? Le differenze

Quando si parla di reti letto oggi ci si riferisce quasi esclusivamente alle reti a doghe, lo standard comunemente diffuso nel mercato di reti, letti e materassi. Nei nostri precedenti articoli vi abbiamo già illustrato i passi per scegliere la rete a doghe più giusta per voi, come abbinare e come scegliere il materasso. E’ il momento di fare un tuffo nel passato e di scoprire insieme come è evoluto il sistema letto e come sono cambiate le nostre abitudini di riposo, dalle reti a molle (a maglia metallica) alle reti a doghe.

Reti a molle: c’era una volta

Bei tempi quelli in cui da bambini si saltava sul letto: c’era una volta la rete letto a molle o a maglia metallica che ospitava un polveroso materasso in lana. Fino a qualche decina di anni fa i nostri letti erano provvisti di reti costruite con robuste maglie metalliche che venivano sorrette da molle in ferro o in acciaio.

Le reti a molle erano i supporti più comuni, soluzioni spesso rinforzate da traverse per evitare l’eccessiva deformazione o la rottura stessa. Questo accorgimento veniva osservato soprattutto nelle reti a molle matrimoniali e in quelle destinate ai letti dei bambini: una rete letto a maglie in acciaio per sua conformazione era quindi in grado di ripartire il peso anche se applicato in unico punto.

Da qui l’abitudine di tutti noi da piccoli di saltarci sopra assecondati da quella piacevole sensazione di rimbalzo e dal cigolio del letto. Ma una cosa era rimbalzare, altra cosa era il riposo vero: dormire in una vecchia rete a maglia metalliche non sempre assicurava riposo e benessere. Insomma le reti a molle risultavano molto più comode per giocare che per riposare.

Le reti a doghe e l’evoluzione del sistema letto

L’evoluzione del sistema letto con l’avvento delle moderne reti a doghe si verifica in considerazione del fatto che la maglia e la molla, anche se molto resistenti, con il tempo risentono di uno scarico nella tenuta, rendendo la rete in questione più morbida e soggetta a deformazioni. Questa modifica nella struttura molto spesso tende a deformare il materasso, soprattutto quelli di ultima generazione che assecondano più facilmente la curvatura del supporto. Inoltre le reti a maglia venivano coperte con un supporto detto “copri rete” per proteggere il materasso da eventuali macchie e possibili rotture dovute allo sfregamento del ferro sul tessuto. Questa ulteriore protezione della rete a molle rendeva più complicata la traspirazione della parte interna del materasso impedendo la fuoriuscita di umidità e polvere.

Le reti a doghe tradizionali, realizzate in legno, rappresentano a tutti gli effetti l’evoluzione del sistema letto e del concetto stesso di riposo. Le reti a doghe hanno piedi e struttura laterale quasi sempre in acciaio (a parte le reti a doghe realizzate interamente in legno), mentre la vera e propria rete per il materasso è costituita dalle doghe in legno (di faggio, betulla o eucalipto). Questa conformazione della rete come supporto per il letto assicura un comfort di gran lunga maggiore rispetto alle tradizionali reti a molle, hanno proprietà ortopediche, sono spesso consigliate da medici e specialisti per alleviare problemi fisici o mal di schiena.


Doghe in legno – faggio, betulla o eucalipto

Per approfondire: come sono fatte le reti a doghe

Per approfondire: il catalogo di reti a doghe Nuvola

Sicuramente, malgrado la qualità superiore delle doghe nell’assicurare un riposo benefico, queste richiedono un’attenzione maggiore: gli assi in legno sono componenti certamente più fragili e delicati rispetto alle maglie in ferro o acciaio.

Insomma meglio non saltare sulle reti a doghe in legno in cui il peso complessivo di un corpo applicato su una o due doghe ne causa facilmente la rottura, dal momento che le doghe non sono legate tra loro come le maglie metalliche. Stessa cosa se si salta sul letto anche in presenza del materasso: la forza del corpo impressa in un unico punto non viene dispersa dal materasso e le doghe potrebbero non reggere.

Reti a doghe e materasso

Noi di Nuvola ci teniamo a sottolineare l’importanza di un corretto riposo e di un sonno confortevole. Ne va della vostra salute e della qualità della vita. Siamo sottoposti ogni giorno a ritmi di vita sempre più sostenuti, messi alla prova da stress e impegni serrati. Il consiglio è di non risparmiare a priori su rete e materasso.

In particolare se il memory è il materasso che fa per te (sfoglia il catalogo di materassi Memory firmati Nuvola) la rete a doghe è sicuramente la scelta di abbinamento più giusta perché in questo modo il memory foam avrà meno possibilità di deformarsi, cosa che per sua natura tende a fare. In questo modo il materasso memory potrà garantire un sono veramente riposante e sano.

In conclusione, dormire bene è possibile ed è una scelta consapevole. Se non avete ancora deciso qual è il supporto più adatto al vostro riposo non affrettate la decisione senza conoscere le caratteristiche di reti e materassi che fanno davvero al caso vostro. Bisogna considerare innanzitutto fattori personali che riguardano le vostre esigenze relativamente a conformazione fisica, età, stato di salute, eventuali patologie alla schiena (su consiglio dei medici, chi soffre di mal di schiena ad esempio dovrebbe evitare materassi troppo duri, come riportato anche in un contributo del sito di salute e benessere Ok Salute) Vi consigliamo intanto di partire con le nostre guide all’interno dell’area dedicata Dormire bene. Se avete ancora dubbi non esitate a contattare il nostro supporto clienti, saremo felici di aiutarvi nella scelta del sistema letto ideale.